Tutti gli intolleranti al glutine lo sanno bene, la maggior parte dei cereali che consumiamo contengono glutine. Forse pero' non tutti sanno di cosa si tratta e dove si trova.
Il glutine è un complesso proteico dato dalle semiproteine gliadina e glutenina, che presenta alte proprietà viscoelastiche e che è appunto presente nell’endosperma di molti cereali.
Tutti coloro che sono celiaci non tollerano queste proteine e, a seguito della loro ingestione (anche minima), vanno incontro a problematiche che, nei casi piu’ gravi, possono portare a dolori articolari e emicrania.
Al momento l’unica cura per celiaci e intolleranti al glutine è una dieta priva di glutine. Questa diagnosi puo’ inizialmente spaventare, in realtà pero’ i cereali senza glutine sono molti piu di quelli che credi.
Il riso è una delle soluzioni piu’ facili e vantaggiose per coloro che non possono ingerire glutine. Ne esistono di moltissimi tipi, tutti con caratteristiche proprie e tutti privi di glutine. Quello che ha il valore nutrizionale migliore è di certo il riso integrale.
A differenza del riso, la quinoa non fa parte della nostra cultura gastronomica ma è ormai molto diffusa e facilmente reperibile. Si puo’ preparare come fosse cous-cous o in diverse altre ricette, sia salate che dolci. Trattandosi di uno pseudo cereale altamente proteico non rappresenta solo un’alternativa senza glutine ma anche una valida alternativa per avere una dieta ricca e varia.
Poco conosciuto ma coltivato anche in Italia, questo cereale rappresenta una buona alternativa alla pasta per l’alto valore nutritivo che lo contraddistingue. Il sorgo è infatti ricco do fibre, proteine, vitamine e sali minerali.
Il mais rientra tra i cereali piu’ conosciuti e presenti nei nostri supermercati. Non ha un valore nutrizionale particolarmente ricco. Si puo’ utilizzare per preparare la classica polenta ma anche dolci e biscotti.
Probabilmente tra i cereali meno conosciuti in Italia ma largamente utilizzato in altri paesi, come per esempio l’Etiopia, il teff è perfetto per i celiaci e non perché, oltre a non contenere il glutine, è ricco di proteine e di fibre.
Il grano saraceno è uno pseudo cereale presente nella nostra cucina, soprattutto nel Nord di Italia. È ricco di proteine e, proprio grazie all’assenza del glutine, molto digeribile. In commercio trovi facilmente la pasta di grano saraceno (quella abitualmente usata per i pizzocheri) e la farina.
Il grano saraceno è il cereale perfetto per la colazione, in commercio troverai infatti molto facilmente i fiocchi di grano saraceno per il latte.
Tra i cereali piu’ buoni dal punto di vista nutrizionale, il miglio è molto versatile e facile da reperire.
L’amaranto è uno pseudo cereale antico, consumato principalmente nel Sud America. L’assenza di glutine che lo caratterizza ne fa una valida alternativa per tutti coloro che non possono consumare il glutine.
Introdotto da poco in Italia e probabilmente poco conosciuto dai piu'. Il fonio è un cereale antico, tra i primi consumati dall’uomo. Il fonio rappresenta inoltre una buona fonte di vitamine del gruppo B e di sali minerali tra i quali: calcio, magnesio, zinco e manganese.
Uno dei maggiori dubbi quando si parla di glutine e intolleranze è relativa all’avena e all’orzo.
L’orzo contiene glutine, quindi non è assolutamente da integrare nella dieta se si è celiaci o intolleranti.
L’avena è invece un cereale naturalmente privo di glutine ma purtroppo molto spesso presenta delle contaminazioni. Per poterla consumare senza rischi basta pero’ acquistare solo avena certificata.
Per avere la certezza assoluta che si tratti di un prodotto gluten free basta analizzare l’etichetta e verificare che sulla confezione ci sia il simbolo della spiga barrata, il marchio internazionale che puo’ essere utilizzato solo dalle aziende che rispondono a determinati standard imposti dalla Federazione Europea delle Associazione Celiachia.
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